Road to Cop27

COP27, “Loss and damage”: l’Ue fa strada a due soluzioni, ma senza parlare di soldi

Alla pre-Cop di Kinshasa le prime “parole concrete” dell’Unione sul bollente dossier che attende la Conferenza di Sharm el Sheikh. Sul piatto, lo scudo globale progettato dalla Germania per “rafforzare il finanziamento e l’assicurazione del rischio di catastrofi” oppure l’idea delle Nazioni Unite di attuare entro cinque anni un sistema di allerta precoce per i Paesi più vulnerabili

Pubblicato il 07 Ott 2022

COP27 2022

L’Unione Europea parla per la prima volta apertamente della necessità di trovare soluzioni per la questione “Loss and damage”, ovvero il dossier più caldo sul tavolo delle trattative in vista della Cop27 di Sharm el Sheik. Ma, come già annunciato, non si espone in termini finanziari, limitando la discussione a possibili progetti da attuare per “dare forma alternativa” a questo controverso finanziamento.

Le vie proposte, come spiegato dal rappresentante Ue per il clima Frans Timmermans a una riunione del Climate Vulnerable Forum, che rappresenta 55 paesi in via di sviluppo, sono sostanzialmente due: 

  • la proposta tedesca di uno scudo globale progettato per “rafforzare il finanziamento e l’assicurazione del rischio di catastrofi”, che dovrebbe essere lanciato in occasione della Cop27;
  • l’idea delle Nazioni Unite di attuare entro cinque anni un sistema di allerta precoce a tutela dei Paesi più vulnerabili.

Una questione calda, ma su cui latitano gli impegni economici

Finora la discussione sui “Loss and damage” è stata polarizzata tra la coalizione dei 134 paesi in via di sviluppo, nota come G77, attualmente presieduta dal Pakistan colpito dall’alluvione, e le nazioni ricche. Il G77 chiede un nuovo canale di finanziamento per aiutare le nazioni a ricostruire dopo gli impatti, ma i paesi sviluppati finora si sono opposti all’idea. A Kinshasa, l’UE ha cercato di superare il divario, senza tuttavia toccare il tema scottante di un Fondo dedicato a queste problematiche.

L’unico vago riferimento a un possibile impegno economico dell’Unione su questo fronte è nascosto fra le righe delle Conclusioni approvate dal Consiglio Ue in vista della Cop27: nel documento, l’Ue afferma di sostenere l’obiettivo di  “integrare la risposta all’impatto negativo dei cambiamenti climatici nella progettazione e fornitura di aiuti umanitari e allo sviluppo, poiché ciò potrebbe essere essenziale per costruire e rafforzare la resilienza delle comunità vulnerabili”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3