Il digitale rappresenta un’arma importantissima per centrare gli obiettivi in materia di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale. Questa l’idea alla base delle azioni di VMware, uno dei principali player del settore ICT a livello globale, che ha recentemente pubblicato il suo Global Impact Report, uno speciale rapporto che evidenzia i risultati ottenuti in questo ultimo periodo, contraddistinto dalla pandemia COVID-19. Da anni VMware è impegnata a sviluppare soluzioni in grado di contribuire alla riduzione delle emissioni di carbonio e di energia, a utilizzare energie rinnovabili e a contribuire a una crescita sostenibile. Nell’ambito di questo percorso, VMware ha definito una roadmap per la sostenibilità e una visione per il 2030, così da offrire il suo contributo per la decarbonizzazione e non solo.
Il progetto Foresta VMware
In particolare, VMware ora copre il il 100% dell’elettricità nelle sue strutture globali da fonti rinnovabili, tanto da aver ottenuto la certificazione CarbonNeutral Company per due anni consecutivi. L’impegno nei confronti della sostenibilità va verso anche il sociale: più di 22.100 dipendenti VMware hanno supportato più di 10.000 organizzazioni no-profit in 97 Paesi; inoltre la VMware IT Academy ha collaborato con oltre 2.400 istituti di istruzione in 93 Paesi con oltre 48.000 studenti. Ma, soprattutto, il gigante dell’IT fa leva sulle caratteristiche della sua tecnologia principale, la virtualizzazione che, sostanzialmente, evita la moltiplicazione delle risorse hardware, concentrando tutto sul software, contenendo così i consumi energetici dei reparti IT. La stima della compagnia è che dal 2003, il portafoglio prodotti VMware abbia aiutato i propri clienti a evitare oltre 1,2 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2, consentendo un risparmio di 1,5 miliardi di MWh. Un’ulteriore iniziativa di VMware è la partecipazione al progetto ForestaMI, l’attività di forestazione urbana promossa dal Comune di Milano che si pone l’obiettivo di piantare nel territorio municipale 3 milioni di alberi entro il 2030. Più nel dettaglio la Foresta VMware copre un’area di 2.000 mq. all’interno del Parco Nord di Milano, con la messa a dimora di 500 piante, offrendo così un contributo concreto alla riduzione della CO2 nell’atmosfera.
Il caso Alperia
L’effetto finale, dunque, è quello di un impatto positivo sulla società e sull’ambiente, come ha messo in evidenza il Country manager Raffaele Gigantino: ” VMware è impegnata da sempre sul fronte della sostenibilità e dell’economia circolare. Grazie all’utilizzo nel modo migliore della tecnologia possiamo dare ai nostri figli un mondo migliore. Non a caso, le nostre soluzioni permettono di risparmiare energia, con un impatto positivo sull’ambiente”. Lo dimostra anche il caso di Alperia, il maggiore provider di servizi energetici green dell’Alto Adige, che si è affidato alle soluzioni VMware per l’ottimizzazione e il consolidamento della propria infrastruttura tecnologica. Alperia ha scelto VMware Cloud on AWS così da ottenere una maggiore scalabilità del proprio business e un supporto alle future acquisizioni; inoltre, è stata implementata piattaforma di digital workspace Workspace ONE, che mette a disposizione dei nuovi collaboratori strumenti di lavoro, garantendo una continuità operativa efficace, soprattutto in questi tempi di Smart e remote working.