L'investimento

Sostenibilità, Loim accelera sulla plastic circularity

Lombard Odier Investment Managers ottiene un investimento da 20 milioni di dollari dal Constitutional Reserve Fund of Monaco per implementare la propria srategia incentrata sui rifiuti di plastica come opportunità di investimento

Pubblicato il 01 Giu 2023

bioplastica

Una nuova strategia di private equity a valore aggiunto il cui obiettivo è promuovere l’innovazione lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti in plastica, al fine di incrementare la circolarità in tutti i casi d’uso, dal packaging all’utilizzo nei settori dell’edilizia, dei trasporti e dell’elettronica. E’ la strategia di Plastic Circularity di Lombard Odier Investment Managers, verso la quale il Constitutional Reserve Fund of Monaco ha allocato 20 milioni di dollari: un impegno, spiega Loim, che consente all’azienda di “posizionarsi ulteriormente come player all’avanguardia nel settore degli investimenti sostenibili”.

La strategia “Plastic Circularity”

La strategia Plastic Circularity, spiega Loim, si focalizza sui temi principali del riciclo della plastica, quali infrastrutture di raccolta e selezione dei rifiuti, infrastrutture di riciclaggio basate sulla tecnologia, soluzioni di progettazione e produzione per migliorare la riciclabilità e nuovi modelli di utilizzo che prolungano la vita dei prodotti in plastica basati su di una strategia di “re-use, repair and refill” dei prodotti. Scelte che contribuiscono direttamente allo sviluppo di un’economia circolare a basse emissioni di carbonio per le materie plastiche.

Come trasformare in risorse i rifiuti in plastica

“Attualmente non ci preoccupiamo delle conseguenze che i rifiuti in plastica hanno sul nostro pianeta – spiega Loim – La transizione a un modello circolare per questi rifiuti non solo ha un impatto positivo per l’ambiente ma rappresenta anche un’opportunità economica a livello globale, per un valore di 1.200 miliardi di dollari entro il 2040. Ma per passare a un modello circolare c’è bisogno di un cambiamento nel modo in cui produciamo, utilizziamo e ricicliamo i prodotti in plastica, che consenta di ridurre notevolmente questo tipo di rifiuti e le loro relative emissioni di gas serra. Per arrivare a questo nuovo risultato si sta facendo strada una nuova catena del valore della plastica, che comprende materiali plastici innovativi, nuove modalità di utilizzo e riutilizzo della plastica e maggiori capacità di raccolta, selezione e riciclo.

Come utilizzare i rifiuti in plastica

Man mano che autorità di regolamentazione, consumatori e aziende iniziano a riconoscere la rilevanza delle sfide poste dai rifiuti in plastica, emergono nuove opportunità di investimento relative a provider di soluzioni innovative, che consentono anche agli investitori di generare un impatto positivo grazie alla riduzione dei rifiuti in plastica e di conseguenza alle loro emissioni di gas serra. Proprio in questa direzione vanno le scelte del Constitutional Reserve Fund of Monaco, che ha deciso di supportare la strategia Plastic Circularity di Loim, in linea con gli impegni assunti dal Principe Alberto II, con l’obiettivo di investire “in aziende che sviluppano soluzioni innovative per combattere in modo efficace le sfide poste dal riscaldamento globale e per la conservazione degli oceani”.

Il ruolo dei mercati privati per la sostenibilità

“Il Constitutional Reserve Fund of Monaco è riconosciuto per la sua forte attenzione alla sostenibilità e siamo entusiasti di poter contare sulla sua collaborazione in quanto partner strategico – afferma Jean-Pascal Porcherot, co-head di Loim e managing partner di Lombard Odier – La strategia Plastic Circularity riflette l’impegno strategico di Loim nel creare strategie d’impatto innovative per i clienti e sottolinea il ruolo significativo dei mercati privati nel garantire ottimi risultati in termini di sostenibilità e rendimenti finanziari interessanti”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Social
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5