Economia circolare

Automotive, Bosch all’avanguardia nel riciclo delle batterie

Partnership con Remondis e Rhenus per il primo stabilimento automatizzato in Europa per lo smaltimento degli accumulatori. Il presidente Stefan Hartung: “Rendiamo la produzione più sostenibile: riutilizziamo ciò che abbiamo già usato e recuperiamo le materie prime”

Pubblicato il 13 Apr 2023

bosch

Un sistema completamente automatizzato, il primo in Europa, per la scarica e il disassemblamento dei moduli della batteria per le auto elettriche. A realizzarlo è Bosch con la consociata Bosch Rexroth in partnership con Tsr Recycling, consociata di Remondis, e Rhenus Automotive, per fare fronte alla domanda crescente di batterie e di riciclo delle materie prime che contengono, come il litio, il cobalto e il nickel.

Grazie al sistema di scarica automatica di Bosch sarà possibile semplificare il riciclo e aumentare efficienza e sicurezza, scaricando un modulo in pochi minuti e riconoscendo automaticamente i diversi modelli di batteria, riducendo così al minimo i rischi di cortocircuito e incendi. Grazie a un riciclo ottimale, si legge in una nota di Bosch, sarà possibile recuperare fino al 95% degli elementi chimici di una batteria e riutilizzarli nel processo di produzione.

L’iniziativa fa parte della strategia industriale di Bosch per il riciclo delle batterie, che sarà presentata ufficialmente alla fiera di Hannover che si terrà dal 17al 21 aprile.

Rendere la produzione più sostenibile

“L’elettromobilità potrà affermarsi nel lungo termine solo se saranno disponibili materie prime sufficienti per la produzione delle batterie – afferma Stefan Hartung, presidente del consiglio di amministrazione di Bosch – Il riciclo svolge un ruolo fondamentale in questo senso e ci aiuta a rendere la produzione più sostenibile: riutilizziamo ciò che abbiamo già usato e recuperiamo le materie prime. Se vogliamo creare un’economia circolare europea, il riciclo deve diventare parte integrante del ciclo di vita dei prodotti e dobbiamo realizzare l’infrastruttura necessaria per farlo. Bosch contribuirà con le proprie competenze tecniche”.

Il riciclo efficiente e l’economia circolare

“Ciò che facciamo oggi determinerà il corso del domani. Le batterie che vengono installate attualmente nei veicoli arriveranno a fine vita tra 10-15 anni. Dobbiamo approfittare di questa finestra temporale per creare la capacità di riciclo necessaria”, sottolinea Steffen Haack, ceo di Bosch Rexroth. Per raggiungere questo risultato l’Istituto Fraunhofer per la Ricerca e l’Innovazione stima che gli impianti tecnici necessari in Europa per il riciclo richiederanno un investimento di oltre 6 miliardi di euro entro il 2040.

Il progetto di Magdeburgo

Il primo impianto europeo totalmente automatizzato sarà realizzato a Magdeburgo da Battery Lifecycle Company grazie alla tecnologia che sarà fornita da Bosch Rexroth. Nel sito verranno testate e completamente scaricate le batterie usate di diversi produttori, che saranno preparate per il completo smantellamento.

I carrelli portapezzi del nuovo stabilimento, spiega Bosch in una nota, trasporteranno ciascuno fino a 150 kg di materiale a una velocità di 18 metri al secondo: basteranno così meno di 15 minuti per scaricare automaticamente otto batterie agli ioni di litio dalle auto elettriche, contro le 24 ore necessarie per il processo manuale.

“I moduli batteria saranno disattivati chimicamente mediante un processo affidabile, che permetterà di eseguire la lavorazione successiva senza tensione. L’energia residua dei moduli può essere utilizzata per far funzionare il sistema di riciclo. Inoltre, il sito utilizzerà la tecnologia industriale di Bosch per la produzione di batterie in loco, inclusi i sistemi di trasferimento modulari e la piattaforma di controllo ctrlX Automation. “Ogni anno l’impianto di Battery Lifecycle Company riciclerà fino a 15.000 tonnellate di materiali per batterie – spiega l’azienda – e l’inizio delle attività dell’impianto è previsto per l’estate 2023”.

Bosch per il riciclo

I laboratori di ricerca e sviluppo di Bosch hanno sviluppato hardware e software specifici per il riciclo delle batterie, che verranno commercializzati a livello globale insieme ai partner e agli integratori di sistemi. Oltre alle stazioni completamente automatizzate di scarica dei moduli delle batterie, sono incluse anche postazioni di lavoro ergonomicamente flessibili per l’analisi tecnica e lo smantellamento sicuro delle batterie, sistemi di trasferimento per il trasporto di batterie di diverse classi di peso e, infine, software per guidare gli operatori nelle varie fasi del processo. Oltre a questo, l’azienda ha messo a punto una soluzione di tracciabilità e monitoraggio delle condizioni, dell’origine del materiale e dello stato di lavorazione delle batterie.

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