Ambiente

Recycling, Bosch Rexroth punta sui componenti hi-tech

La società produce soluzioni che mirano alla potenza e all’efficienza, al servizio dei costruttori e degli utilizzatori finali delle macchine. Nella sede italiana di Cernusco la produzione di centrali e azionamenti completi per trituratori e premacinatori, ma anche presse orizzontali e compattatori

Pubblicato il 19 Apr 2021

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Rimanere sempre aggiornati sulle ultime innovazioni disponibili: è questo l’obiettivo di Bosch Rexroth, società specializzata nella fornitura di componenti e soluzioni per macchine per il recycling, che propone un portafoglio in costante evoluzione grazie al contatto diretto con i costruttori e gli utilizzatori finali delle macchine e grazie al supporto proveniente dalla casa madre in Germania, all’insegna di affidabilità, efficienza e potenza. “Scegliere Bosch Rexroth come partner tecnologico per le soluzioni idrauliche con focus recycling significa affidarsi ad un fornitore unico con una vasta gamma di componenti standard come pompe, soluzioni a giri variabili, motori per gli azionamenti rotativi, e anche un efficiente servizio post-vendita”,  si legge in una nota dell’azienda, che nella sua sede di Cernusco realizza soluzioni per i costruttori delle macchine per il recycling, come centrali e azionamenti completi per trituratori e premacinatori, ma anche presse orizzontali e compattatori. Nel reparto “Industrial Hydraulics” di Bosch Rexroth è impegnato personale dedicato alla progettazione e allo sviluppo di sistemi completi, che può contare su un’officina dove le soluzioni vengono assemblate fisicamente.

La strategia su cui l’azienda basa la propria attività parte dalla raccolta delle esigenze del settore, con l’obiettivo di puntare all’affidabilità e all’efficienza, caratteristiche fondamentali in un settore in cui le macchine lavorano in ciclo continuo in contesti gravosi, dove l’interruzione di produzione e il fermo impianto rappresentano costi gravosi.

A15VSO con regolatore LRDGE2

Un primo esempio di prodotto preferenziale – parte del catalogo dei componenti standard – è la pompa a pistoni assiali A15VSO con regolatore LRDGE2. Grazie alla sua modularità e flessibilità – si legge in una nota – il regolatore LRDGE2 coniuga la gestione della potenza assorbita per evitare di sovraccaricare il motore elettrico, la limitazione della pressione di lavoro pilotata da remoto e la gestione elettro proporzionale della cilindrata, che permette di variare con continuità la portata erogata dalla pompa. Tutto questo concorre al dimensionamento ottimale della macchina e del motore elettrico, con una riduzione dei costi energetici dal momento che un motore elettrico dimensionato in modo corretto lavora in condizione di efficienza più elevata. Permette inoltre di semplificare l’installazione e l’avviamento, poiché è un controllo modulare facilmente scalabile che si adatta ai contesti più diversi di ciclo macchina.

Le pompe A4VBO – pressione operativa oltre i 350 bar

Una nuova necessità delle macchine per il recycling è raggiungere pressione operativa superiore ai 350 bar aumentando il campo di lavoro. Richiesta che negli ultimi anni è sempre più forte perché permette di coniugare una riduzione degli ingombri – ad esempio cilindri più piccoli – e massimizzare la produttività del sistema riducendo i fenomeni di rifiuto taglio. Bosch Rexroth ha sviluppato una soluzione unica, la pompa A4VBO, parte della gamma prodotti A4, contraddistinta da affidabilità in contesti gravosi, che permette di superare i limiti dei 350 bar spingendosi fino ai 450 bar di pressione nominale di funzionamento. È una pompa idonea per applicazioni in circuito aperto che si trova disponibile in taglie da 71 cm³ fino a 450 cm³. In particolare, la taglia 250 da cm³ opera fino a 1800 giri minuto senza necessità di sovra alimentazione, mantenendo così inalterato il layout di macchina anche per i mercati con frequenza di rete pari a 60 Hz

Innovazione continua con il Sytronix

Un altro sistema vantaggioso per il recycling è il Sytronix, concepito come uno dei prodotti principali di Idraulica connessa per le soluzioni ibride. Questo sistema combina le funzionalità e i principali vantaggi di entrambe le tecnologie, elettronica e oleodinamica. Con gli azionamenti pompe a velocità variabile Sytronix di Rexroth, l’affidabilità di un’idraulica potente e l’efficienza energetica dell’elettronica compatta agiscono in sinergia. I suoi vantaggi sono: un’elevata precisione grazie ai controlli idraulici best-in-class, l’estrema compattezza grazie al principio modulare e l’elevata scalabilità grazie ad una ampia gamma di modelli.

Hägglunds: soluzioni affidabili, resistenti, modulari e digitalizzate

Per quanto riguarda l’offerta di azionamenti rotativi ad alta coppia e bassa velocità di lavoro, Bosch Rexroth propone il portfolio di soluzioni Hägglunds che integrano motori a pistoni radiali e centrali idrauliche progettate su misura. L’ampia gamma di azionamenti diretti spicca per le dimensioni contenute ed offre un impareggiabile rapporto coppia/peso. Sono stati concepiti per gli ambiti industriali e si adattano perfettamente alle elevate esigenze dei costruttori o utilizzatori delle macchine per il recycling. Tali azionamenti offrono molte funzionalità che migliorano la performance e la produttività degli impianti. Gli azionamenti diretti di tipo idraulico vengono sempre di più utilizzati sulle macchine per il recycling come trituratori e premacinatori, quelli di Hägglunds in particolare riescono a garantire una elevata coppia allo spunto, disponibile a bassissimi regimi di rotazione: già da 1 o 2 rpm è possibile erogare oltre ’l’85% della coppia massima – soprattutto erogarla con continuità – e una elevatissima protezione dei carichi impulsivi, grazie alla bassa inerzia del motore idraulico. Questo consente di raggiungere una elevata affidabilità e continuità di esercizio della macchina. Nel catalogo dei motori a cilindrata fissa a pistoni radiali Hägglunds, caratterizzati dall’elevata coppia specifica per unità di peso, quelli più utilizzati per il settore del recycling sono il CA, CB o il CBm, motori con i quali si possono gestire dalle migliaia fino a centinaia di migliaia di Nm fin dai più bassi regimi di rotazione.

Le altre caratteristiche delle componenti Bosch-Rexroth

Fondamentale per le macchine impegnate nel settore del recycling è la resistenza degli azionamenti: capita che durante le operazioni di riciclaggio possa essere inserito del materiale più duro rispetto a quello che viene normalmente destinato alla macchina, per questo possedere un azionamento che resista agli urti è un grande vantaggio. Questi motori proprio perché lavorano a basso regime di rotazione e sono collegati in diretta con l’albero della macchina, senza la necessità di riduttori, risultano più affidabili e resistenti durante tutto il processo di riciclaggio. Quanto alla modularità degli azionamenti Hägglunds, sono definiti da tre parametri: la potenza istallata, ovvero il motore elettrico, la portata d’olio massima della centrale, quindi la dimensione delle pompe e la taglia motore idraulico.  Bosch Rexroth fornisce l’azionamento adatto per il tipo di lavoro nel presente e con la possibilità di adattamento a eventuali diverse esigenze per il futuro.

Passando infine alla caratteristiche “digitali”, la centrale Hägglunds è dotata di una elettronica interconnessa in grado di monitorare a 360° il funzionamento della macchina, controllando in ogni momento la velocità, la pressione, la coppia e i carichi dell’azionamento idraulico. L’elettronica è connessa in digitale, caratteristica che permette un inserimento semplice dell’azionamento nel layout di sistema.

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