Sostenibilità

Impatto zero per BCG: obiettivo zero emissioni entro il 2030

Per neutralizzare l’impatto climatico della propria impronta ecologica entro il 2030, Boston Consulting Group prosegue con investimenti in progetti e tecnologie di rimozione di carbonio dall’atmosfera

Pubblicato il 19 Set 2020

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Siamo in una fase in cui gli obiettivi collegati all’impatto ambientale sono obiettivi che fanno parte della strategia e del posizionamento di un’azienda e diventano anche parte integrante dell’immagine dell’azienda stessa. Rientra in questo scenario che nello stesso tempo etico e strategico la scelta di portare l’impatto netto sul clima a zero entro il 2030 di una realtà come BCG. E per raggiungere questo traguardo il Boston Consulting Group (BCG) si impegnerà a neutralizzare la sua impronta ecologica residua dall’atmosfera investendo in una serie di progetti che cambiano il profilo delle attività operative dell’azienda. Entro il 2025, per ogni dipendente assunto a tempo pieno, l’azienda ridurrà le emissioni dirette di energia e di elettricità del 90% (rispetto al 2018) e del 30% l’impatto climatico dei viaggi business, che rappresentano oltre l’80% della sua impronta totale.

Rich Lesser, CEO BCG
Rich Lesser, CEO BCG

Rich Lesser, CEO BCG osserva “La pandemia da Covid-19 ha rafforzato la necessità di impegnarsi a livello globale per sviluppare soluzioni che riguardano i principali problemi mondiali. Il maggiore impatto che come BCG possiamo avere è quello di accompagnare i clienti ad affrontare questo genere di sfide sul fronte del cambiamento climatico accelerando la loro transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio”.

Verso il net-zero climate impact

BCG si impegna a rimuovere il carbonio con soluzioni più efficaci sia naturali che ingegnerizzate con un investimento di 35$ per tonnellata nel 2025, che salirà a 80$ per tonnellata nel 2030, un aumento significativo rispetto all’attuale media del mercato volontario di compensazione del carbonio, che va dai 3 ai 6 $ a tonnellata.

Il cospicuo investimento permetterà a BCG di lavorare al fianco delle principali organizzazioni globali per sviluppare e implementare avanzati approcci di rimozione, essenziali per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi. Dal 2030, BCG si impegna ad avere un impatto positivo sul clima, rimuovendo più CO2 rispetto alla quantità di equivalente emesso.

Insieme per un futuro sostenibile

Oltre a ciò, BCG prevede di investire 400 milioni di dollari per guidare il dialogo tra governi, industrie, ONG, e sostenere i progressi verso una politica net-zero. Nel frattempo, lavora a più di 350 progetti ogni anno sul clima e sull’ambiente con oltre 250 organizzazioni.

I team di BCG sostengono la realizzazione dell’agenda globale per il clima attraverso ricerche innovative, strategie climatiche ad alto impatto e nuove iniziative per il clima. BCG supporta la realizzazione di trasformazioni che riducono direttamente l’impatto del clima e modellano programmi ambientali, sociali, di corporate governance e di ESG, Environmental, Social, Governance, anche attraverso l’innovazione digitale.

Infine, BCG sta sostenendo il governo del Regno Unito e lo UN High-Level Champion for Climate Action nell’organizzazione della conferenza sul cambiamento climatico COP26 dell’ONU a Glasgow.

Immagine fornita da ShutterstockShutterstock.

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