Gli operatori del settore agricolo sono sempre più inclini ad adottare strumenti e strategie di gestione del rischio per proteggersi da incertezze climatiche ed economico-finanziarie. Uno di questi strumenti è rappresentato dalle polizze assicurative agevolate, sottoscritte dagli agricoltori per tutelarsi da perdite di produzione causate da eventi atmosferici. A rilevare la loro crescente diffusione è l’ultimo Rapporto ISMEA, frutto di un’indagine condotta su un campione di 500 operatori agricoli con valori assicurati oltre i 300.000 euro. La fotografia è stata scattata con l’obiettivo di mettere a fuoco i limiti dell’attuale sistema assicurativo e raccogliere i suggerimenti di un settore esposto a un’ampia varietà di minacce.
La prima richiesta va nella direzione della semplificazione e della trasparenza. A richiederla è un’azienda su quattro. Sono, poi, necessari correttivi per quanto riguarda le franchigie e una revisione delle logiche alla base delle perizie dal momento che in agricoltura le perdite economiche possono derivare non solo dal calo del raccolto, ma anche da un danno alla sua qualità, una voce oggi applicata a poche colture.
Per approfondire il tema, suggeriamo la lettura dell’articolo https://www.agrifood.tech/ricerche-e-rapporti/gestione-del-rischio-lagricoltura-chiede-polizze-assicurative-piu-semplici/