Best practise

Sita riduce le emissioni di CO2 del 48% nel giro di 12 mesi e diventa azienda certificata “CarbonNeutral”

Il fornitore di tecnologia per il trasporto aereo ha ottenuto il riconoscimento con un anno di anticipo rispetto all’obiettivo: fondamentale il piano di riduzione Planet+ riconosciuto dalle Nazioni Unite, che prevedeva iniziative volte a creare luoghi di lavoro sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, oltre a ridurre i viaggi di lavoro. Previste anche azioni di compensazione per i gas serra non eliminabili

Pubblicato il 12 Set 2021

Schermata 2021-09-12 alle 17.55.55

SITA, il fornitore di tecnologia per il trasporto aereo, ha ottenuto la certificazione di azienda CarbonNeutral. Questo importante traguardo, raggiunto con un anno di anticipo rispetto all’obiettivo originale del 2022, è il risultato di azioni compiute da SITA per ridurre le emissioni associate alle operazioni commerciali nel 2020 che hanno portato, per esempio, le emissioni complessive di gas serra a calare del 48% in un anno, partendo dal 2019. Il piano carbon neutral di SITA, il programma Planet+ riconosciuto dalle Nazioni Unite, è stato fondamentale per diminuire le emissioni con iniziative volte a creare luoghi di lavoro sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, oltre a ridurre i viaggi di lavoro.

Inoltre, SITA compensa il 100% delle emissioni che non è in grado di ridurre o eliminare finanziando progetti che aiutano a tagliare e annullare le emissioni e promuovendo più obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Queste azioni di compensazione includono il sostegno alla riforestazione e la protezione della biodiversità.

Percorso in collaborazione con diverse organizzazioni indipendenti specializzate

Il percorso di SITA verso la carbon neutrality e l’accredito formale ha visto la collaborazione con diverse organizzazioni indipendenti specializzate. Per sviluppare un programma carbon neutral solido, l’azienda ha seguito il quadro del CarbonNeutral Protocol gestito da Natural Capital Partners, i principali esperti di carbon neutrality e finanza climatica. Insieme a RSK Group, società indipendente specializzata nella valutazione di emissioni, è stata intrapresa una revisione completa delle emissioni relative a operazioni e viaggi di lavoro, per calcolare la carbon footprint di SITA. Nel 2020, questa revisione è stata estesa fino a includere emissioni indirette generate da attività come lo smartworking, modalità di lavoro adottata dai dipendenti durante la pandemia. La riduzione della carbon footprint riflette le azioni intraprese da SITA dal 2018 per ridurre, eliminare e compensare le emissioni.

Sviluppo di nuove tecnologie per la riduzione della carbon footprint
Dopo aver raggiunto la carbon neutrality, l’azienda è ora impegnata a diminuire ulteriormente le emissioni e a raggiungere nuovi obiettivi. In parallelo, SITA lavora inoltre allo sviluppo di nuove tecnologie per aiutare i propri clienti e l’intero settore dell’aviazione a limitare la carbon footprint, concentrandosi in particolare sull’ottimizzazione delle operazioni degli aerei e sulla riduzione del consumo di carburante, per ottenere un calo rilevante e misurabile delle emissioni di CO2. Di recente SITA ha acquisito Safety Line, start-up specializzata in soluzioni digitali per la sicurezza e l’efficienza dell’aviazione, con l’obiettivo di ampliare il portfolio in modo da guidare una maggiore efficienza operativa in termini di consumo di carburante e di limitazione delle emissioni di CO2 degli aerei nelle fasi chiave del volo.

“Siamo lieti di aver raggiunto il nostro obiettivo carbon neutral, passaggio fondamentale del nostro viaggio verso la sostenibilità – dichiara Barbara Dalibard, Ceo di SITA -. Voglio ringraziare i nostri dipendenti, che sono stati fondamentali per raggiungere questo ambizioso traguardo un anno prima della scadenza originale. In quanto partner di fiducia per l’industria del trasporto aereo, siamo impegnati ad aiutare l’aviazione a limitare le emissioni e a raggiungere gli obiettivi di riduzione del carbonio”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4