Crescono gli investimenti sul climate tech italiano. Nell’arco di tempo compreso tra il 2018 e il 2023, infatti, i player dell’ecosistema, a partire dagli strumenti di equity, debito e finanziamento pubblici hanno aumentato il loro coinvolgimento nel settore, con dei picchi nel 2021 e nel 2023, quando sono arrivati a destinare al settore 241 milioni di euro contro i 132 del 2022.
Dal quadro generale emergono gli investimenti in equity, che sono passati dai 79 milioni di euro del 2022 ai 215 milioni del 2023. I dati, elaborati da Net Zero Insights, sono stati presentati durante il secondo appuntamento con It’s Climate, think tank focalizzato sulla condivisione e best practice e investimenti nel climate tech, che è stato ospitato dall’Università Bocconi.
“Questa evoluzione – spiegano gli organizzatori – conferma l’orientamento degli investitori verso iniziative di innovazione e sviluppo sostenibile nel campo delle tecnologie per il clima in Italia, evidenziando una chiara direzione verso l’adozione di soluzioni avanzate per la sostenibilità ambientale”.
Il Think tank It’s Climate
A organizzare l’evento, per il secondo anno, sono CoreAngels Climate, holding di investimento specializzata in tecnologie climatiche, e Mito Technology, advisor dei fondi di venture capital Progress Tech Transfer e Mito Tech Ventures, specializzati in investimenti early stage nella sostenibilità e nel climate tech, grazie anche al supporto dell’hub imprenditoriale B4i – Bocconi for innovation, che supporta spiranti founder e studenti universitari a sviluppare progetti d’impresa.
All’evento hanno preso parte rappresentanti di fondi europei come European Investment Fund, Net Zero Ventures, Axon Partners Group, Inclimo ed Eit Innoenergy, concordi nel fatto che serva “un approccio collaborativo e multidisciplinare per superare gli ostacoli e sfruttare al meglio le potenzialità delle tecnologie climatiche, delineando una roadmap verso soluzioni sostenibili e innovazioni rivoluzionarie nel contrasto al cambiamento climatico”.
Sostenere la vitalità delle startup
“L’obiettivo di IT’s Climate – spiega Silvia Costantino, co-organizzatrice – è di evidenziare e sostenere la crescente vitalità delle startup climate tech in Italia, un fenomeno in costante ascesa. L’ecosistema italiano, secondo le tendenze attuali, mostra un robusto impegno verso l’innovazione sostenibile, con un numero significativo di startup che continuano a emergere e ad attrarre investimenti”.