La seconda edizione di Youth4Climate, che si è svolta a New York in concomitanza con la riunione della 77esima assemblea generale delle Nazioni Unite, si è chiusa con una serie di decisioni che puntano a rendere sempre più strutturata la Conferenza dei giovani sul clima, partendo dalle proposte contenute nello Youth4Climate Manifesto, documento scaturito nell’autunno 2021 dall’incontro di Milano.
Tra i principali risultati di “Youth4Climate: Powering action”, a cui hanno partecipato più di 150 ragazzi provenienti da tutto il mondo, c’è la volontà di realizzare una piattaforma internet che possa proporsi come strumento di condivisione, discussione e formazione per i giovani di tutto il mondo sui cambiamenti climatici e sulla sostenibilità, che si chiamerà www.Youth4Climate.info
Si è deciso anche di dare vita a 15 bandi che possano sostenere la realizzazione delle idee proposte da gruppi di ragazzi su questi argomenti. L’iniziativa fa riferimento al programma “innovation challenge” dell’UNDP, che mette a disposizione risorse per realizzare progetti che ruotino attorno alla resilienza urbana, ai sistemi alimentari sostenibili, all’energia e all’educazione.
E infine una novità che fa particolarmente piacere all’Italia, che attraverso il MITE ha finanziato e organizzato – insieme con il Programma per lo Sviluppo dell’Onu (UNDP) – le prime due edizioni della manifestazione: nascerà a Roma un segretariato permanente della Conferenza dei giovani sul clima, che si occuperà di coordinare tutte le attività dell’organismo. La sede è stata individuata al Centre for Climate Action and Energy dell’UNDP, in via Baccelli.
La prima edizione della manifestazione risale al 2021 (“Youth4Climate: Driving ambition”) ed ebbe luogo a Milano in concomitanza con la riunione preparatoria della Conferenza delle Parti sul Clima del 2021. All’evento di New York hanno partecipato per l’Italia anche il presidente del Consiglio Mario Draghi, il ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani e l’inviato speciale per il Clima, Alessandro Modiano.
Alla realizzazione dell’evento hanno partecipato anche il programma di comunicazione sui cambiamenti climatici della Banca Mondiale, Connect4Climate, e i rappresentanti di Youngo, l’organismo giovanile accreditato al segretariato delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, i ragazzi dell’Advisory Group del Segretario Generale delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, il segretariato delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (Unfccc) e i partecipanti dell’edizione 2021.
“Sono molto lieto di tornare ad un evento Youth4Climate oggi. Sulla scia del successo dello scorso anno, abbiamo deciso di trasformarlo in un appuntamento annuale – afferma Mario Draghi – Sono orgoglioso di annunciare che l’Italia guiderà il Global Youth4Climate Hub, in partnership con l’Undp. Sono assolutamente cosciente delle vostre aspettative e della vostra fame di cambiamento. Ed è vero: dobbiamo agire meglio e più in fretta sul cambiamento climatico. Contiamo su di voi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile ed implementare l’accordo di Parigi”.
“Io credo nello Youth4Climate forever – aggiunge Roberto Cingolani – Siete passati dalla protesta alle proposte, il vostro lavoro sarà un’eredità per chi verrà dopo di voi. I fatti sono più forti di qualunque altra cosa. Il prossimo anno il forum sarà a Roma e sarò felice di condividere tutte le vostre future proposte. Abbiamo bisogno dei vostri suggerimenti che saranno importanti per la Cop27 (che si svolgerà tra meno di due mesi a Sharm el-Sheikh, ndr), per mantenere la massima attenzione su questi temi cruciali. Spero che esploriate tutte le opportunità che Y4C ha creato per voi”.
“E’ tempo di implementazione, è tempo di agire, e con il programma di attività lanciato oggi procederemo in questa direzione dando a voi presenti, ed ai giovani di tutto il mondo, la possibilità non solo di far sentire la propria voce e di rimanere in contatto attraverso una piattaforma virtuale permanente, ma anche di realizzare concretamente vere proposte progettuali per contribuire ad una crescita sostenibile – conclude Alessandro Modiano – L’iniziativa Youth4Climate supporterà questo percorso e con ogni evento annuale misureremo insieme i risultati raggiunti e promuoveremo nuovi finanziamenti con l’intento di innescare un circolo virtuoso che incoraggi il coinvolgimento e la partecipazione di altri governi”.
L’evento si è concluso con il Segretario Esecutivo Unfccc, Simon Stiell, che ha presentato un programma di capacity building, lo Youth4Capacity interamente finanziato dall’Italia, che si articolerà in varie componenti, e un saluto dell’inviata speciale dei giovani presso le Nazioni Unite, Jayathma Wickramanayake, che ha sottolineato l’importanza delle iniziative per le nuove generazioni.
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